Bello vedere il Milan lì, in cima alla classifica.
Belli, anzi molto belli, quei numeri lì, 3 partite 9 punti, 2 gol subiti e 8 segnati.
Bello tutto, bello soprattutto vedere giocare questa squadra giovane ed entusiasta, che sembra divertirsi in campo. Ma volendo parlare di cose belle, ho deciso di abbandonare il calcio e passare al basket, perché sta succedendo, quasi ignorata dalla stampa sportiva italliana, una cosa bellissima, anzi come diciamo noi giovani, bellissimissima.
Dunque, la notizia è questa: si stanno giocando i mondiali di pallacanestro (altrimenti detto basket). Nelle Filippine, che per chi non ne sa non verrebbe da associare a questo sport, ma i ben informati dicono essere un posto in cui il basket è quasi una religione.
In questi mondiali l’Italia è riuscita a qualificarsi ai quarti di finale.
Siamo nelle prime 8 del mondo. L’ultima volta era successo 25 anni fa.
L’ultima volta, 25 anni fa, Gianmarco Pozzecco, detto il POZ, faceva parte della nazionale come giocatore.
Ora, 25 anni dopo, la allena.
Sarebbe già bello di suo così, senza aggiungere altro.
Poi c’è da aggiungere, e questo lo aggiungo solo a beneficio di chi di basket non sa niente, che il Poz è un pazzo vero. Era un giocatore pazzo (odiato da quasi tutti i suoi avversari perché pazzo), ma dotato di purissimo distillato di talento, e si sta dimostrando un allenatore pazzo, ma bravo quanto lo era quando giocava.
Oggi ce la giochiamo contro la nazionale USA, che come da consolidata tradizione ha abbondantemente snobbato questi mondiali (tanto per loro i campioni del mondo sono i Campioni NBA). Sarà, spero, una bella partita. Sul risultato non mi esprimo.
Purtroppo sarà alle 14,30, orario in cui per riuscire a vedere la partita mi toccherà, per diversi motivi, fare parecchi giochi di prestigio.
Ma suggerisco a chi può di vederla. Anche se non avete mai guardato il basket. Potreste scoprire una cosa bella.