Avete colto la sottile citazione del titolo? Bravi, vincete una sporta di merda (mi dicono che attirare la simpatia del pubblico è fondamentale per catturare l’attenzione)(lo ha fatto anche Steve Jobs con una battuta all’inizio del Keynote, per cui è vero)(lo fa anche Silvio, per cui non è vero)(non lo so, fate voi).
Dunque, non essendo un tecnico, prima di decidere di scrivere la mia opinione sull’iPad ci ho dovuto pensare un po’, per cui scusatemi se arrivo tardi rispetto a tutti i guru ufficiali della rete. Ricordatevi però che rispetto ad altre la mia opinione è anche totalmente irrilevante e prescindibile, per cui leggerla non vi fa male.
L’opinione è questa (e qui cito testualmente un messaggio inviatomi dal mio maestro di sax, così faccio come i guru di prima, che si citano l’un l’altro fino a non sapere più chi ha detto cosa per primo): l’iPad è una figata pazzesca.
Nel comunicarmi questo profondo pensiero il mio maestro ha condito il messaggio con una serie mostruosa di faccine, stelline e cuoricini, cosa fattibile perché antrambi siamo possessori di iPhone (questo chiarisce molte cose anche sulla situazione mentale di entrambi). Il suo parere quindi è rilevante tanto quanto il mio.
Per continuare la serie delle citazioni dotte, mi punge vaghezza di riportare anche quanto scritto su facebook da un amico del mio maestro di cui non ricordo il nome, ma non è importante: "in una scala da uno a dieci l’utilità dell’iPad è pari al numero di dita che darei per averlo, cioè due". Magari la battuta non è originale, ma descrive bene la situazione.
Insomma, venerdì sera ho guardato tutto il keynote di Steve Jobs, alla fine avevo la bava alla bocca.
Non credete a tutto quello che vi dicono di lui, Steve Jobs è uno che venderebbe cubetti di merda agli stercorari dopo averli convinti che le palline di merda sono obsolete. Il fatto che poi la merda a cubetti di Steve Jobs sia effettivamente molto migliore delle vecchie palline di merda gli stercorari lo scopriranno dopo averla comprata.
Questo è quello che succederà anche con l’iPad.
Ve ne accorgerete quando vi renderete conto che tutti quelli che finora hanno prodotto netbook si metteranno di colpo a produrre tablet, spacciandoli per l’iPad killer.
E’ successo così anche con l’iPhone. Tutti a cercare difetti, ma anche tutti a cercare di imitarlo, nessuno che (finora) sia riuscito a superarlo. Perché quello che fanno alla Apple non è solo realizzare ottimi prodotti. Quello che fanno è fissare nuovi standard di riferimento. Spostano l’asticella. Dopo di che per fare il record bisogna saltare ancora più in alto.
L’iPad non è e non vuole essere un iPhone. E’ una cosa diversa.
Dicono che è un iPod touch più grande? A parte che non è vero neanche questo, ma se pure lo fosse, ben venga. L’iPod Touch è una figata, se è più grande è una grande figata.
Tutto questo per arrivare al punto: qui di fianco, nella barra laterale, c’è un tastino (non è un tastino fisico, se lo schiacciate col dito – a meno che non abbiate già un iPad – non funziona. Bisogna cliccarci sopra) con scritto "donazione". Serve a mandarmi soldi (in cambio di niente se non la mia gratitudine) tramite paypal. Se voi lo utilizzate a modino e siete in tanti io magari coi soldi racimolati mi ci compro l’iPad, che secondo me è una gran figata. Se poi voi volete continuare a pensare che è molto meglio il vostro eepc fate pure, non verrò a rompervi le palle.
L’alternativa è che qualcuno alla Apple legga questo post e commosso dalla mia smaccata promozione decida di regalarmene uno. Sappiate che mica mi offendo, anzi. Apprezzerei davvero il gesto.